Fuoco + Inferno.

Ore 18:24, giorno 22 novembre.
Cortile della scuola.
Tutto era tranquillo nel cortile di quel 'collegio'-se così poteva essere definito-. Nessuno camminava per le strade del cortile se non una giovane alta, capelli azzurri e occhi del medesimo colore: aveva una divisa della scuola, ovviamente dell'ultimo anno, però.
Ogni passo che compiva era lento, quasi pensieroso, mentre si toccava il fianco destro con la mano sinistra. Era sola in quel momento, sola e ciò, forse, la spaventava.

Sarei dovuta rimanere negli Inferi...

Pensò più che altro mentre lei, ovviamente, pensava a come ingannare quel tempo del suo ultimo anno da studentessa. Tra poco avrebbe finito.
Chi era lei?
Miku Hatsune, ovviamente.
L'unica, o quasi, maggiorenne in quell'istituto.

Tuttavia in quei luoghi, oscuri e neri come l'animo bollente della donna si trovava anche lei, Miku.
Avvertì una presenza ma girò ancora per il cortile, spensierata all'apparenza fino a quando non la vide: vedere quella ragazza la fece ridere e sorridere per tanto si avvicinò a lei, da dietro, sussurrandole all'orecchio:

Cosa ci fa qui una bella ragazza come te?

Il tono basso ma caldo e intenso come le stesse fiamme infernali che bruciavano e corrompevano le anime dannate.

La ragazza in questione socchiuse gli occhi, sorridendo con una certa malizia -come era nel suo essere da Diavola- e si avvicinò a lei tranquilla -forse troppo-

Da qualche minuto.

Disse, tranquilla e per niente imbarazzata. Avvicinandosi la guardò intensamente con il suo sguardo ceruleo ma penetrante come non mai.