|
|
| Tenendosi la spalla ferita, Axell evitò un altro proiettile. Saltò dall'ennesimo tetto al successivo, ed al successivo ancora...
Maledizione! Se continuo di questo passo non raggiungerò mai Yotoka!
Axell saltò su un altro tetto. Era ampio, molto ampio. Era il terrazzo di un liceo. Il ragazzo si appoggiò al muro dell'entrata delle scale, ansimando e lasciando una chiazza di sangue sull'intonaco color panna. Poi la sentì... la voce di una donna.
Aiuto!
Axell si accorse che proveniva dal terrazzo dove si trovava lui stesso, così si staccò faticosamente dalla parete ed uscì allo scoperto.
Qualcuno mi aiuti!!
Con i suoi sensi felini, il ragazzo la localizzò subito. Corse alla ringhiera, guardò giù e la vide.
U-Una neko?!
Axell allungò il braccio dalla spalla non ferita e l'afferrò per il braccio.
Aiutami! Fai in modo di arrampicarti!!
Il ragazzo la tirò su e quando la neko fu al sicuro su un piano orizzontale, Axell crollò in ginicchio tenendosi la spalla sanguinante.
Ora sei al sicuro...
|
| |