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| Jodi mosse qualche passo in avanti... visto il suo carattere schivo, si mosse lungo la zona d'ombra dell'auditorium, insicura. Jodi salì sul palco, con il proprio basso sulla spalla, allora disse a voce bassa:
Sei certo che non ti do fastidio? E poi, non è vero... sei stato molto bravo.
I passi scanditi dai suo anfibi di pelle risuonavano sul parquet del palco, mentre andava ad attaccare il jack della sua chitarra basso all'amplificatore, poi estrasse il proprio strumento nero e borgogna dalla sua custodia e si girò.
Non fare il modesto... è stato un bel pezzo. Non credo di poter fare qualcosa di altrettanto bello con un basso...
Jodi osservò il ragazzo, sempre tenendosi a debita distanza e tentando di mascherare la propria insicurezza sussurrando. Anche se lui era molto simile a lei nel modo di vestirsi, c'era qualcosa che la disturbava... anche se ancora non capiva cosa...
è affascinante, ma... c'è qualcosa che m'inquieta. Dannate sensazioni a pelle!
Poi, distogliendo lo sguardo per accordare il proprio basso, Jodi mormorò:
Comunque, io sono Jodi... è bello vedere finalmente qualcuno ha la minima parvenza di un metal gotico! Credevo di essere solo io in questa scuola ad esserlo...
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